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Esplorando il fronte dell’Intelligenza Artificiale Generativa

Nel settore, in rapida evoluzione, dei data centre, l’avvento dell’IA generativa si pone come una forza trasformativa con implicazioni di vasta portata.  

L’Intelligenza Artificiale Generativa (Generative AI) è emersa come una delle tecnologie in più rapida crescita nella storia recente. Ancora agli inizi, l’IA generativa ha già dimostrato il suo potenziale attraverso piattaforme come ChatGPT, che ha raggiunto tassi di adozione senza precedenti. La piattaforma ha acquisito oltre 180 milioni di abbonati nel suo primo anno.  

Man mano che le aziende incorporano sempre più l’intelligenza artificiale nelle loro operazioni, sfruttando la manutenzione predittiva, l’ottimizzazione dell’allocazione delle risorse e l’analisi avanzata dei dati, la domanda di data centre robusti in grado di supportare i carichi di lavoro dell’IA generativa sta aumentando più rapidamente del previsto. Ciò imporrà nuovi requisiti all’infrastruttura IT, per i quali gli operatori dei data centre devono essere preparati. 

L’interazione tra l’intelligenza artificiale generativa e la progettazione dei data centre 

L’IA generativa presenta esigenze senza precedenti che superano le capacità dell’infrastruttura cloud convenzionale. Ciò richiede una rivalutazione strategica dell’infrastruttura esistente per adattarsi al panorama in evoluzione delle tecnologie di IA e ottimizzarne l’integrazione all’interno dei data centre. È interessante notare che il Global Tech Trends Survey (GTTS) 2023 di Equinix ha rilevato che il 42% dei leader IT esprime una mancanza di fiducia nella capacità della propria infrastruttura di supportare efficacemente l’utilizzo in espansione dell’IA. 

Meta è un’organizzazione che ha adottato un approccio proattivo. In risposta all’impatto trasformativo dell’IA sul panorama dei data centre, l’azienda ha intrapreso una significativa riprogettazione dei suoi data centre in tutto il mondo. Questo cambiamento strategico comporta la dismissione dei progetti esistenti e l’adozione di un nuovo approccio definito dal primo dei suoi data centre di nuova generazione a Temple, in Texas. 

Meta ha riconosciuto i limiti della CPU nelle attività di intelligenza artificiale ed è passata a GPU e acceleratori, implementando il raffreddamento ibrido a liquido e ad aria per garantire flessibilità, una distribuzione semplificata della potenza e una maggiore scalabilità. La riprogettazione mira a una riduzione dei costi del 31% e a una costruzione più rapida, promettendo un’infrastruttura di data centre efficiente per l’era dell’intelligenza artificiale. 

Trasformare i modelli di data centre con l’IA generativa 

I data centre possono sfruttare l’IA generativa per rivoluzionare i propri modelli operativi. Ad esempio, l’IA generativa può essere applicata per: 

  • Prevedere i modelli di carico di lavoro  
  • Ottimizzare l’allocazione delle risorse 
  • Ridurre il consumo di energia 
  • Ridurre le spese di esercizio 
  • Migliorare la sostenibilità 
  • Analizzare l’infrastruttura del data centre per progettare strutture più affidabili 
  • Ottimizzare le opzioni di layout per i nuovi data centre 

Inoltre, un approccio completo alla gestione del ciclo di vita delle risorse dei data centre, comprese le apparecchiature meccaniche, elettriche e idrauliche (MEP) e i server, può essere facilitato attraverso gli strumenti di intelligenza artificiale generativa per l’ottimizzazione delle risorse, estendendone la durata operativa e avendo un impatto positivo sui costi e sulla sostenibilità. Ciò può includere la riduzione delle spese in conto capitale necessarie per le frequenti sostituzioni delle apparecchiature, con conseguenti risparmi sostanziali sui costi e un’allocazione più efficiente delle risorse. 

L’IA generativa potrebbe anche fornire analisi approfondite sui costi operativi e di capitale di un data centre, consentendo un processo decisionale informato in tutte le aree di sviluppo, dalla selezione del sito e dalla pianificazione generale allo sviluppo del progetto, alla gestione della costruzione e alle operazioni. 

Il ruolo dell’IA generativa si estende a considerazioni ambientali, come la valutazione delle opportunità di raffreddamento e dello stato delle infrastrutture di rete vicine, nonché l’esplorazione delle opzioni per il riutilizzo del calore di scarto nelle realtà circostanti come fattorie, allevamenti ittici e scuole.  

L’adozione di un approccio olistico ha il potenziale per ridurre al minimo l’impronta di carbonio complessiva delle operazioni dei data centre, mostrando il potenziale dei nuovi strumenti software sviluppati da una prospettiva di IA generativa per guidare l’innovazione e l’efficienza nel panorama in evoluzione della gestione dei data centre. 

L’etica dell’intelligenza artificiale 

L’intelligenza artificiale è un concorrente relativamente nuovo con un notevole potenziale per rivoluzionare il settore e il mondo. È imperativo procedere con coscienza per quanto riguarda i dati generati e gli strumenti utilizzati. Le questioni relative all’estensione del controllo delegato a questi strumenti e al loro impatto sociale richiedono un’attenta considerazione. 

Se da un lato Deerns sostiene il progresso tecnologico, dall’altro riconosce le sfide e le sfumature della sua applicazione e della sua influenza. Si attendono con impazienza le linee guida dei governi e delle imprese per navigare in questo terreno in evoluzione. 

Nella Dichiarazione di Bletchley recentemente presentata, i paesi riconoscono le vaste opportunità offerte dall’IA per migliorare il benessere, la pace e la prosperità umana a livello globale. Sottolineando la necessità che l’AI sia sicura, antropocentrica, affidabile, responsabile, allineata e trasparente, la dichiarazione afferma l’importanza della cooperazione internazionale per affrontare le sfide e i rischi posti dall’IA.

Esplorando il fronte dell'Intelligenza Artificiale Generativa

Qui è dove esploriamo la nuova frontiera dell’IA Generativa. 

Con consapevolezza, spirito di collaborazione lungimiranza, Deerns è pronta a essere una forza trainante nell’evoluzione della progettazione e delle operazioni dei data centre. Con l’evoluzione della tecnologia e l’emergere di nuove sfide, Deerns rimane in prima linea, impegnata con la catena di approvvigionamento, conducendo ricerche approfondite e partecipando a iniziative di networking.  

In questi tempi entusiasmanti, la dedizione di Deerns all’innovazione e alla sostenibilità traccia un percorso verso un futuro promettente, in cui la sinergia tra tecnologia e pratiche responsabili apre la strada a una nuova era di eccellenza dei data centre.

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Jonathan Clark

Data Centre Sustainability Lead

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