Torna agli insights

Nuove tendenze negli edifici ad altezza elevata: tetti urbani e accessibilità

Una progettazione del trasporto verticale è fondamentale negli edifici ad altezza elevata al fine di garantire una adeguataaccessibilità pubblica e la sicurezza.

I giardini pernsili urbani creano vivacità e rendono le nostre città più verdi, soprattutto in contesti in cui la carenza di alloggi e la densificazione urbana rappresentano sempre di più sfide da affrontare. Migliorare la vivacità urbana e dare una forte identità ai grattacieli costituiscono oggi alcuni dei traguardi da raggiungere. Tra le tendenze che sono sempre di più al centro dell’attenzione ci sono:

  • L’incremento dell’accessibilità al pubblico dei grattacieli multifunzionali per l’edilizia abitativa, l’ospitalità e la vendita al dettaglio
  • La creazione di tetti urbani accessibili ai residenti, agli impiegati e/o al pubblico.

Se da un lato questi sviluppi favoriscono l’integrazione di edifici così impattanti nella città, dall’altro comportano alcuni rischi. Tra questi, la sicurezza sociale rispetto all’ingresso di ospiti indesiderati che possono entrare agevolmente in questi edifici, ad esempio, attraverso i livelli di parcheggio sotterranei. Attualmente, città come Rotterdam vietano, nei loro regolamenti edilizi, che gli ascensori residenziali possano proseguire direttamente verso i parcheggi sotterranei. La valutazione dell’efficienza del flusso di traffico è un altro aspetto importante: un ascensore che deve fermarsi a diversi livelli di parcheggio prima di rientrare in una torre crea tempi di attesa inutilmente lunghi per i residenti.

La progettazione di grattacieli pubblici e multifunzionali si basa spesso su unaa buon pianificazione del trasporto verticale, capace di considerare le diverse tipologie di utenti e le rispettive esigenze specifiche. Garantire il flusso regolare e sicuro degli utenti interni e del pubblico esterno è essenziale per il successo dei progetti di grattacieli contemporanei. Ne sono un esempio progetti come Valley, A’DAM, Escher Gardens e HART010 nei Paesi Bassi.

A’DAM: un’integrazione di successo di diverse destinazioni d’uso.

Prendiamo ad esempio la torre A’DAM di Amsterdam, una location popolare per il ballo e la musica. Nonostante l’intensità dei movimenti interni sia decuplicata dopo la trasformazione in una torre per uffici Shell, il numero di ascensori da aggiungere era limitato.

Invece di creare ascensori separati per ogni edificio, Deerns ha consigliato l’uso, più sostenibile e finanziariamente efficiente, degli stessi ascensori per un utilizzo diversificato. L’idea è stata accolta dal committente con entusiasmo, consentendo così ai visitatori agli impiegati ai festaioli, di potersi incontrarsi negli ascensori. Il nuovo piano degli ascensori doveva tenere conto di tutte le nuove aree accessibili al pubblico e della privacy dei residenti: il belvedere pubblico, le strutture di ristorazione all’ultimo piano, i posti di lavoro flessibili, gli uffici e l’hotel.

La sicurezza sociale era una priorità assoluta, così come la riduzione del fattore di disturbo per i residenti, sollecitati da un flusso costante di visitatori. Il concetto di condivisione del tempo è stato applicato, ad esempio, per l’ascensore Lookout ,destinando il traffico merci alle prime ore del mattino. L’ascensore è poi disponibile per il normale picco mattutino di traffico degli uffici e degli hotel.

Sfruttare al massimo il nucleo dell’ascensore

La crescente multifunzionalità dei grattacieli rafforza la necessità di un concetto di ascensore su misura. Noi di Deerns abbiamo fatto di tutto per gestire il traffico e ottenere la massima capacità di S

Qui di seguito sono elenzate le sei strategie adottate per la multifunzionalità dei grattacieli:

  • Mescolare o non mescolare il traffico pensando ai diversi flussi di visitatori;
  • Disaccoppiare le parti pubbliche e private sollevando il piano dell’ascensore principale;
  • Concentrare i livelli di ingresso su un numero limitato di livelli;
  • Concentrare il numero di destinazioni sull’altezza della torre, in modo che gli ascensori debbano fermarsi meno spesso e il tempo di attesa sia ridotto;
  • incoraggiare l’uso delle scale locali (tenendo conto dell’accessibilità per le persone con disabilità).

Un’ulteriore sfida per il trasporto verticale è che spesso non può essere riadattato e gli ascensori sono parti fisse del nucleo strutturale della torre. Il nucleo è la spina dorsale e gli ascensori sono paragonabili all’aorta dell’edificio. Questo concetto deve essere ben presente nella fase di progettazione preliminare, per determinare correttamente la fattibilità e l’adattabilità della torre.

I grattacieli del futuro

La progettazione di torri multifunzionali e i balconi pubblici urbani si sta direzionando, sempre di più, verso il mix di diversi tipi di flussi di persone all’interno dei grattacieli. Le soluzioni esclusive per gli ascensori devono tenere conto delle sfide associate, come la sicurezza, la protezione e l’evacuazione, i costi di proprietà e di esercizio, l’offerta rispetto all’uso pubblico (uso misto) e così via.

L’esperienza di Deerns in progetti complessi e le relative conoscenze garantiscono un approccio integrato in progetti come questi. Grazie a questa competenza, possiamo apportare un notevole upgrade a qualsiasi progetto di grattacielo multifunzionale.

Contattaci

Jochem Wit

Senior Vertical Transportation Expert

Array