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Ospedale Cittadella: il design che riduce il rischio di infezioni

All’Ospedale di Cittadella, Deerns stabilisce un nuovo riferimento per la progettazione ospedaliera post-pandemica, grazie a impianti meccanici ed elettrici resilienti, flessibili e pensati per ridurre i tassi di infezione.

L’Ospedale di Cittadella (Padova) è al centro di un’importante espansione destinata a ridefinire il concetto di struttura sanitaria. Deerns ha ricevuto l’incarico della progettazione esecutiva degli impianti meccanici ed elettrici del nuovo blocco degenze su sei livelli, un edificio di oltre 22.000 m².

La nuova struttura – il “Ward Block” – coniuga soluzioni architettoniche avanzate con sistemi impiantistici ad alte prestazioni. Il progetto è gestito da un consorzio guidato da Consorzio Innova, con la partecipazione di partner come Luisa Fontana Atelier e Prisma Engineering.

Pensato in risposta alle criticità emerse durante la pandemia da COVID-19, il progetto punta su flessibilità, ridondanza e resilienza a lungo termine. Il completamento è previsto per il 2027, con l’obiettivo di garantire una struttura capace di affrontare sia le esigenze sanitarie attuali che scenari emergenziali futuri.

" Ogni modulo di degenza è progettato per operare in condizioni straordinarie,
Marco Fontana Project Director

Approccio multidisciplinare e pragmatico

Deerns è entrata nel progetto nel marzo 2023 e ha completato la progettazione esecutiva degli impianti MEP entro luglio dello stesso anno.

“Abbiamo sviluppato la strategia impiantistica con un approccio multidisciplinare e orientato alla praticità. L’obiettivo era creare un ambiente sicuro, flessibile e pronto a reagire con efficacia alle emergenze,” spiega Fontana.

Il risultato è un complesso che unisce distinzione architettonica – grazie alla pianta ovale con corte centrale – e avanzamento tecnologico, in grado di adattarsi rapidamente e garantire continuità operativa anche in situazioni critiche.

Flessibilità ingegnerizzata nel cuore del progetto

La struttura a forma di “tau” consente una separazione sia radiale che verticale dei flussi di pazienti e operatori, facilitando l’isolamento modulare in caso di necessità. Il complesso ospita 250 posti letto, 22 postazioni di day hospital e 22 camere ad alta intensità con pressione controllata.

4 elementi chiave per l’autonomia e la flessibilità operativa:

  1. Moduli di degenza indipendenti e facilmente isolabili
  2. Sistemi di ventilazione ridondanti con fino a 12 ricambi d’aria/ora in ambienti filtrati
  3. Impianti elettrici e gas medicali ad anello per garantire continuità di servizio
  4. Zone modulari operative in modo autonomo durante epidemie

“Ogni modulo può essere isolato e funzionare autonomamente. Il Ward Block è una struttura estremamente versatile, fatta di nodi gestibili in modo indipendente,” aggiunge Francesca Crespi, MEP Systems Lead di Deerns.

Energia reattiva e sostenibilità

Deerns ha scelto di integrare nuovi e vecchi sistemi, sfruttando l’infrastruttura esistente dell’ospedale: anelli in media tensione, scambiatori di calore e dorsali tecnologiche. Il sistema fotovoltaico in copertura è stato potenziato da 110 kW a 122 kW, migliorando efficienza e sostenibilità.

Ulteriori migliorie comprendono il recupero di calore negli UTA, pannelli radianti a soffitto e un sistema BACS (Building Automation Control System) per monitoraggio energetico, allarmi e diagnosi in tempo reale.

Adattabilità alle crisi future

Durante la progettazione, l’adattabilità è stata una priorità. Al piano terra, una sala conferenze multifunzionale può trasformarsi rapidamente in un reparto temporaneo da 16 posti letto. Anche i corridoi e le aree di attesa sono predisposti con attacchi per gas medicali ed energia per far fronte a picchi di emergenza.

4 elementi infrastrutturali a supporto delle emergenze:

  • Spazi al piano terra riconvertibili rapidamente in reparti
  • Presa gas medicali ed energia elettrica nelle zone pubbliche
  • Sistemi di ventilazione modulare per migliorare il controllo delle infezioni
  • Sistemi ridondanti per garantire operatività continua in fase di crisi o manutenzione

Comfort, sicurezza e responsabilità ambientale

La progettazione MEP integra comfort e sicurezza: temperature controllate a 20°C in inverno e 26°C in estate, umidità relativa al 50%, filtrazione multistadio e

umidificazione a vapore pulito. Tubazioni composite e impianti modulari garantiscono resilienza e facilità di manutenzione.

" Dai ricambi d’aria igienici aumentati alle stanze filtrate per la terapia intensiva, abbiamo progettato ogni dettaglio pensando alle crisi del futuro.
Marco Fontana Project Director

Sul fronte ambientale, il progetto include:

  • Raccolta delle acque piovane per l’irrigazione
  • Doppia rete idrica con protezione anti-legionella
  • Trigenerazione per ridurre il fabbisogno energetico da rete

Un modello per la sanità del futuro

Il nuovo Ospedale di Cittadella non è solo una struttura all’avanguardia: rappresenta un modello concreto di ingegneria sanitaria resiliente, pronto ad affrontare il futuro. Grazie a modularità, ridondanza e adattabilità centrata sull’uomo, fissa un nuovo standard nella progettazione ospedaliera post-pandemica.

Con un approccio collaborativo e lungimirante, Deerns non si limita a servire il territorio: offre un riferimento per ospedali e sviluppatori in tutta Europa.

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Marco Fontana

Project Director

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