
Mark van de Mortel è un esperto di punta nell’industria high-tech, che ottimizza strategicamente processi produttivi complessi mettendo le persone al centro.
Mark van de Mortel, consulente ingegneristico presso Deerns, aiuta i clienti dei settori dei semiconduttori e farmaceutico a progettare impianti produttivi sicuri e sostenibili. In qualità di Hook-Up Engineer, si occupa anche del collegamento sicuro e sostenibile delle apparecchiature. Garantisce che gli impianti essenziali, come gas, ‘acqua ed elettricità, siano integrati in modo efficiente, affinché i produttori high-tech e i laboratori possano operare continuamente in modo ottimale. Il processo produttivo è sempre il punto di partenza per il collegamento di questi impianti”, spiega Mark.
Bilanciare sicurezza e sostenibilità
Secondo Mark, l’hook-up engineering riguarda il trovare un equilibrio tra sicurezza e sostenibilità: “Nell’hook-up engineering, la sicurezza viene prima di tutto, ma a volte questo può scontrarsi con gli obiettivi di sostenibilità”, spiega. “I sistemi di scarico ne sono un buon esempio. Sono essenziali per la salute degli utenti e la continuità dei processi produttivi, ma consumano molta energia. E questo solleva sempre la domanda: possono essere più efficienti, più compatti o essere realizzati in un altro modo?”.
Contatto umano e visione d’insieme
Mark trae molta soddisfazione dal suo ruolo di consulente: “Le mie giornate sono piene di supervisione dei colleghi e di consultazioni con clienti a livello tattico e strategico. Le conversazioni individuali con i clienti, in cui rispondo a questioni complesse, mi danno molta energia”, afferma. “Ma sempre con una visione d’insieme”, aggiunge. “Questo mi aiuta a mantenere una prospettiva ampia e a fornire ai clienti consigli strategici che vanno oltre gli aspetti tecnici”.