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Deerns vince ai Façade Awards!

8 novembre 2023 – Deerns ha ricevuto il massimo riconoscimento ai Façade 2023 Design and Engineering Awards vincendo la categoria internazionale “Progetto dell’anno – Riqualificazione “.

Andrea Martiradonna

Il progetto che Deerns ha realizzato per la Digital Factory di Luxottica ha ricevuto il massimo riconoscimento ai prestigiosi Façade 2023 Design and Engineering Awards, che hanno avuto luogo all’Hilton di Park Lane a Londra l’8 novembre 2023. Il premio riconosce, ogni anno, i risultati e le competenze eccezionali nel campo dell’ingegneria delle facciate con l’obiettivo di migliorare il profilo di questa importante disciplina.  

L’innovazione della fabbrica digitale di Luxottica

Progettata dallo studio di architettura Park Associati e certificata LEED Gold, la Digital Factory di Luxottica, azienda leader nella produzione di occhiali, è stata completata a Milano nel giugno 2022. Deerns Italia è stata responsabile della consulenza per l’ingegneria delle facciate per l’intera durata dei lavori, dal concept design, allo sviluppo del progetto, alla progettazione esecutiva, fino alla fase di costruzione.

Il progetto è avvenuto nel contesto della riqualificazione dell’ex fabbrica General Electric, un edificio industriale del secolo scorso con una forte anima industriale, e ha voluto conferire all’edificio una nuova identità contemporanea che contribuisse alla rivitalizzazione urban di via Tortona, una delle zone di tendenza di Milano.

Il progetto ha cercato di mettere in evidenza gli elementi distinguenti dell’edilizia industriale di quegli anni: il tetto a shed, gli ampi spazi e la griglia in cemento armato. Con una superficie di facciata di circa 4.600 m2 , l’involucro dell’edificio è il risultato di un’ampia ricerca tecnologica e strutturale volta a conferire all’edificio la massima trasparenza e illuminazione naturale.

Benessere e sostenibilità

Le facciate contribuiscono alla sostenibilità del progetto attraverso rigorosi criteri di prestazione energetica, con significativi livelli di isolamento sia per le finestre opache che per quelle vetrate. Questi riducono notevolmente il consumo di energia durante l’inverno, mentre i sistemi di ombreggiamento sulla facciata rivolta a sud contribuiscono a ridurre il carico di radiazione solare. Questa strategia passiva è a supporto dell’ottimizzazione dei sistemi meccanici dell’edificio.

La facciata vetrata contribuisce inoltre ad aumentare i livelli di illuminazione diurna e a consentire la vista verso l’esterno. Questi criteri, valutati secondo gli standard LEED e WELL, migliorano il benessere degli occupanti in termini di comfort visivo e benessere. Inoltre, la scelta dei materiali di facciata – a basse emissioni e ad alto contenuto di materiale riciclato – è stata supportata dall’approccio Life Cycle Assessment.

Andrea Martiradonna

Progettazione integrata e collaborativa

L’intervento su un edificio esistente ha richiesto un coordinamento meticoloso della progettazione delle facciate con altre discipline, in particolare con l’ingegneria strutturale.

Le nuove facciate vetrate dovevano soddisfare rigorosi standard di prestazione energetica per ridurre al minimo il ricorso al nuovo sistema MEP, favorendo al contempo l’illuminazione diurna e garantendo un comfrot visivo ottimale. Questi obiettivi sono stati raggiunti con successo grazie a un efficace coordinamento con gli ingegneri MEP e di Building Performance.

L’estetica desiderata doveva essere in linea con le esigenze del cliente in termini di sostenibilità dei costi, controllo rigoroso della qualità della costruzione e rispetto dei tempi. Di conseguenza, l’approccio tecnologico per le facciate mirava a mitigare qualsiasi variazione imprevista del progetto o del sito che avrebbe potuto portare ad una revisione dei costi.

Il controllo della qualità era fondamentale

Giuseppe Dibari, Amministratore Delegato di Deerns Italia, spiega che l’iconico progetto architettonico richiedeva l’inserimento di lastre di vetro oversize in un edificio esistente senza compromettere gli standard prestazionali previsti per la facciata.: “È stato evidente fin dall’inizio che sarebbero stati necessari sistemi di facciata completamente personalizzati, oltre ad un esame approfondito di ogni dettaglio della facciata e della sua relazione con le strutture esistenti per garantire un processo di installazione senza soluzione di continuità. Inoltre, la qualità ottica richiesta per il rivestimento in alluminio anodizzato bronzo delle sezioni opache richiedeva un monitoraggio continuo della produzione dei componenti”.

“La complessità dei sistemi ha richiesto uno studio altamente coordinato delle soluzioni tecniche proposte e dei dettagli della facciata, rispettando al contempo le tempistiche per la produzione e l’installazione deicomponenti non rispondenti ai classici standard.”

La vittoria di Deerns ai Façade 2023 Design and Engineering Awards è la giusta testimonianza dell’esperienza del suo team multidisciplinare, delle sue capacità innovative e del suo impegno per l’eccellenza del settore.

Parliamo

Nicola Greco

Project Manager

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